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martedì 27 dicembre 2011

Rimborso Windows: missione compiuta!

Tempo fa scrissi un articolo riguardo ad un nuovo arrivo in casa: un netbook Asus EEE PC 1015PX.
Siamo finalmente riusciti ad ottenere il rimborso di 20€, per la licenza di Windows Starter Edition,  preinstallato sul pc in questione dove ora abbiamo installato Ubuntu.
Se volete anche voi far valere i vostri diritti su un computer Asus, ecco come fare:

Appena ricevete il PC, fate attenzione a non avviare MAI Windows, poichè sottoscrivereste automaticamente il contratto EULA, che non vi permetterebbe di ricevere il rimborso. Prendete un CD (o una pennetta) con un sistema Linux pre-montato e installatelo.
Dopo aver rimosso definitivamente Windows, inviate una mail al supporto tecnico dell'ASUS ( info@asus.it ), chiedendo l'invio dei documenti necessari a chiedere il rimborso di Windows, specificando che non l'avete mai avviato e che avete installato sul PC un sistema operativo alternativo.

A questo punto, l'ASUS, vi invierà via mail, tutti i documenti da compilare in formato .pdf. Stampateli.
In un campo, vi si chiederà di applicare la targhetta di Windows originale (completa di filigrana) attaccata sul retro del Pc. Staccatela, facendo molta attenzione a non strapparla (eventualmente, utilizzate un phon per sciogliere la colla) e incollatela nuovamente sul foglio da voi stampato.
Per finire, fra i documenti, vi si chiederà il codice RMA, che la ASUS stessa dovrà fornirvi.
Per ottenerlo, reinviate una mail a info@asus.it, chiedendo di ottenere il vostro codice RMA e, dopo la loro risposta, riportatelo fra i documenti.
Per finire, scansionate il tutto e inviatelo in allegato al loro supporto tecnico.

Nel mio caso, Asus ha richiesto che la documentazione dovesse essere di una sola pagina (credo, forse, per prendere tempo e far scadere quei 15 giorni di tempo che si hanno a disposizione per chiedere il rimborso).
Se anche voi avete commesso quest'errore, aprite un programma di fotoritocco (tipo GIMP), aprite i file inviati alla Asus, riduceteli, e incollateli in un'unica pagina, reinviando nuovamente il tutto.

Se siete fortunati e tutto è andato a buon fine, riceverete entro un mese i 20€ promessi (nel caso di Windows Starter), come rimborso di quel sistema operativo che non avreste mai voluto acquistare!

12 commenti:

  1. tutto questo casino per 20 miseri euro???

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  2. Beh, non l'ho fatto mica per avidità... A me dei 20 non interessava poi così tanto... E' di più una questione di principio. Perchè comprare qualcosa che NON su vuole usare? Perchè dare questo gusto alla Microsoft che ci vende così tanti computer con Windows già preinstallato?

    E' da notare il fatto che ho speso ben 10€ per fotocopiare le due pagine su pennetta (sfortunatamente, dato che non possedevo scanner, chiesi una fotocopia sul penna ad un fotografo. Me la fece inutilmente ad altissima qualità per 10€. Ora, per fortuna, ho comprato una stampante Epson multifunzione. Il prossimo post sarà dedicato ad essa e a come configurarla al meglio su Ubuntu :)

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  3. Ok il discorso di principio (sul quale non voglio sindacare) ma lo sai che quei 20 euro te li ha dati ASUS vero? Quella licenza è già stata pagata a Microsoft, non è che quando tu la attivi ASUS versa 20 euro a Microsoft.
    Non è Microsoft che ti vende i computer con Windows preinstallato ma sono i produttori di hardware (Asus,Toshiba,Samsung,Acer,HP..etc..)che decidono con quale OS far girare il proprio hardware.

    Saluti

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  4. Quelli sono cazzi loro, così imparano a sottoscrivere contratti capestro con Microsoft.

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  5. Saranno anche cazzi loro ma dicendo che il rimborso lo si chiede a Microsoft si fa disinformazione e anche se ultimamente va di moda additare sempre e comunque Microsoft questo non va bene.
    Diamo a Cesare quel che è di Cesare per favore.

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    1. In realtà è una licenza OEM che Asus riuserà su un altro pc, quindi alla fine sarà cmq una licenza M$ risparmiata per asus.
      La disinformazione è semmai sempre dover chianare la testa e DOVER pagare per un software che non tutti vogliono ne reputano utile.
      Diverso sarebber se all'atto dell'acquisto uno potesse declinare dal software FUFFA che arriva a corredo.

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  6. Giusto, ma alla fine, non c'è modo di chiedere il rimborso direttamente a Microsoft. Nel contratto, c'è scritto che si deve chiedere il rimborso al PRODUTTORE.
    Ok, che la licenza non la rimborsa Microsoft, ma, secondo la mia opinione, costringerebbe sempre più produttori a mettere in commercio Pc con Linux preinstallato come sta facendo ASUS stessa...
    In parte, è colpa loro se oggi sul mercato troviamo solo computer con Windows preinstallato!

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  7. Ottimo !
    Se facessero così la maggior parte dei clienti ASUS salterebbero contratti Microsoft. Allora saranno veramente caxxi amari per zio Bill :)

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  8. Se lo sapevo l'avrei fatto anch'io: per pigrizia non mi sono mai informato e credo di non essere più in tempo (sono passati ben più di 15 giorni).
    Una domanda: ma il netbook l'hai acquistato in un negozio o direttamente alla Asus? Questo per capire se la procedura è valida sempre.
    (considerando che ho pagato il netbook 189 €, 20 € sarebbero stati un ulteriore significativo sconto)

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  9. L'ho comprato in un negozio online :)

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  10. L'ho letto solo dopo :-). Chissà se varrebbe anche per i negozi fisici...

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  11. Congratulazioni. Mi chiedo pero, come funziona la garanzia se scopri dopo aver tolto Windows che qualcosa non funziona sul computer?

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